Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà superficiaria su box auto in autorimessa collettiva sito in Roma, Via Lionello Balestrieri n. 82, int. 151, piano S1, per una superficie convenzionale di mq 90 circa. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1112, p.lla 917, sub 509, zona censuaria 6, categoria C/6, classe 13, consistenza mq 84, superficie cat. mq 90, rendita € 394,78. Confina con area di manovra, con box censito sub 508, con intercapedine, salvo altri.Costruito in virtù di licenza edilizia n. 1162/C/1992 e s.m.i. Il box è stato costruito ai sensi della L. 122/1989, c.d. legge Tognoli, ed è stato successivamente illegittimamente separato dalla unità immobiliare a cui era annesso e sottoposto a vincolo pertinenziale, pregiudicando la effettiva validità dei precedenti trasferimenti e, pertanto, la possibile futura vendita sul libero mercato, come meglio descritto in perizia.L’autorimessa in cui ricade il bene staggito è attualmente priva del certificato di agibilità e del certificato di prevenzione incendi.Il box risulta difforme rispetto a quanto previsto dal titolo edilizio; inoltre, la planimetria risulta difforme dallo stato dei luoghi in quanto è stata materialmente annessa una porzione di area di manovra comune.Formalità pregiudizievoli non cancellabili dal G.E.: -convenzione con concessione diritto di superficie trascritta in data 13/01/1993 rep. 2351/1509, successiva rettifica trascritta in data 25.01.1993 rep. 6137/3639 e integrazione trascritta in data 28/12/1994 rep. 81284/45797; -costituzione servitù di elettrodotto trascritta in data 11/06/1997 rep. 36502/22134; Stato di occupazione: occupato dal debitore (l’aggiudicatario potrà chiedere la liberazione sin dal momento dell’aggiudicazione). Per il fabbricato in cui ricade il bene pignorato risulta costituito condominio, con oneri e vincoli condominiali come descritti in perizia e negli allegati della stessa. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.