Piena ed intera proprietà di appartamento di tipo economico (categoria catastale A/3),ubicato in San Marcellino (CE), alla Via Cavour n. 28, piano primo, posto in un fabbricato composto da tre livelli fuori terra. L’appartamento versa in uno stato di conservazione “mediocre”. È composto da quattro locali, un bagno e un piccolo disimpegno ed è caratterizzato dalla presenza di un pianerottolo/balconata e un terrazzo a livello che si sviluppano sul lato sud dell’immobile. Il bene è riportato nel N.C.E.U. di San Marcellino (CE) al Foglio 1, P.lla 5051, Sub. 6 e confina a Nord con Via Carlo Pisacane, a Ovest con proprietà aliena insistente sul foglio particella 161, a Est con proprietà aliena insistente sul foglio 1 particella 5225 e con il sub. n. 8 della stessa particella 5051 (bene comune non censibile) e a Sud con Via Cavour.L’ingresso è garantito da via Cavour tramite un cancello carrabile, attraversando la corte comune, raggiungendo il primo piano mediante Una rampa di scale identificata con il subalterno 8 (bene comune non censibile). Il descritto stato dei luoghi non corrisponde alla Consistenza catastale, in quanto in occasione dell’accesso è stata rilevata la presenza sul terrazzo sia di una tettoia che di un manufattodel tipo removibile, non presente in planimetria catastale, ma di cui ne è stata prevista la rimozione in quanto privi anche di titolo abilitativo; inoltre, è stato riscontrato che il terrazzo è di dimensioni maggiori rispetto alla planimetria catastale e il balcone presenta unaconformazione leggermente differente rispetto a quanto rappresentato dalla planimetria catastale , difformità, queste, sanabili e per cui sarà necessario presentare una pratica DO.C.FA. per aggiornamento della planimetria catastale.Il fabbricato nel quale insiste l’immobile pignorato è stato sanato mediante pratica di condono ...OMISSIS...n. ...OMISSIS... e permesso di costruire in sanatoria n. ...OMISSIS...del...OMISSIS..., approvati dal Comune di San Marcellino. Lo stato dei luoghi non è conforme rispetto al Permesso di costruire in sanatoria ...OMISSIS...per gli stessi motivi elencati nelle difformità catastali. A tal proposito si precisa che, in merito alla tettoia e al manufattorimovibile abusivi, ne è stata prevista la demolizione, i cui costi sono stati detratti dalla stima dell’immobile. Per quanto concerne la superficie del terrazzo, che si presenta di dimensioni maggiori, e la configurazione del balcone, si precisa che sarà necessario presentare una pratica S.C.I.A. in sanatoria per sanare le difformità riscontrate. Il terreno sul quale sorgono gli immobili ricade in zona omogenea B1 – Consolidata, di cui al P.U.C. approvato con delibera di C.C. n. 6 del 19/03/2024.