Intera proprietà di immobile sito in Roma, località “Pietro Pertusa”, Via Casatenovo n. 32, piano secondo, int. 4, destinazione di casa popolare, composto da ingresso, disimpegno, soggiorno con angolo cottura, due camere da letto, un bagno, un ripostiglio ed un balcone che delimita l’immobile su due lati.Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 56, particella 472, subalterno 504, zona censuaria 6, categoria A/4, classe 7, consistenza 4,5 vani, superficie catastale 89 mq., rendita catastale € 604,25, piano 2. Confina con Via Casatenovo, pianerottolo e vano scale comuni, unità immobiliare int. 3, salvo altri. Non sussiste corrispondenza catastale, il rilievo dello stato di fatto non è conforme alla planimetria catastale prot. RM0537770 del 13.9.2016, infatti nell’ingresso è stato demolito parte di un tramezzo, il ripostiglio è stato ampliato nella superficie dell’ingresso con l’esecuzione di una nuova porta, è stata aperta una bucatura sulla parete di separazione tra il ripostiglio ed il soggiorno, nel soggiorno è stato realizzato un camino e la porta di ingresso risulta spostata sul tramezzo, con realizzazione di un nuovo tramezzo per la spalletta all’angolo cottura, non risulta l’aumento di spessore della parete dell’angolo cottura, la porta finestra della camera padronale risulta spostata sulla parete di tamponatura, il balcone sul lato bagno e camera da letto padronale risulta di dimensione differente in lunghezza; pertanto al fine di regolarizzare le opere eseguite in variazione dovrà esser presentata una SCIA con successivo nuovo accatastamento, per un costo di circa € 3.500,00 oltre iva, nonchè € 2.000,00 oltre iva per il rifacimento o adeguamento degli impianti; i suddetti importi sono stati detratti dal valore di stima.Risulta protocollata una pratica di concessione in sanatoria prot. 155033/86; dichiarazione del Com. Roma di irreperibilità della documentazione Edilizia-Urbanistica relativa all’immobile in oggetto, pertanto non è stato possibile verificare la conformità Edilizia-Urbanistica dell’immobile.Formalità pregiudizievoli da cancellare:- ipoteca volontaria iscritta in data 23.5.2019 al n. 60646/10957 di formalità;- pignoramento immobiliare trascritto in data 15.10.2024 al n. 123297/91718 di formalità.Stato di occupazione: libero, in quanto il debitore non vi risiede. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.