Appartamento al piano terra, con accesso da via Cesare Battisti al n. 70, di 40,15 mq. di superficie lorda; E’ composto da una stanza che prende luce dalla porta finestra di ingresso, realizzata in alluminio anodizzato. Il vano, di 40,15 mq. di superficie lorda totale, presenta una suddivisione realizzata con un tramezzo sul lato sinistro entrando, grazie alla quale sono stati realizzati un piccolo bagno con presa d’aria verso l’esterno ed una piccola lavanderia. Questi due vani sono sovrastati da un ripostiglio a cui si accede mediante una scala a pioli. Le rifiniture sono di basso livello e il pavimento della stanza principale è realizzato con piastrelle; le pareti sono intonacate ed imbiancate con tempera. Non è presente impianto di riscaldamento e la stanza viene riscaldata tramite stufa a pellet. Il bagno e la lavanderia sono rivestiti di mattonelle in ceramica. E’ munito di APE (attestazione prestazione enegretica), valido fino al 28.3.2035 con classe energetica “G” In perizia non è riportato se l’impianto elettrico sia munito di di attestazione di conformità al D. M. 37/08. Il bene nello stato attuale non risulta identico a quello catastale e non è stato possibile reperire una concessione edilizia in quanto la costruzione è anteriore al 1 settembre 1967. I costi per la regolarizzazione del bene dal punto di vista catastale, compresa la chiusura della porta che lo rende comunicante con l’immobile 2, hanno inciso nella determinazione del prezzo.

Appartamento con accesso da via Filzi al n. 55, distribuito su 3 livelli (piano terra, primo piano e sottotetto) di 128,19 mq. di superficie lorda. Si sviluppa su tre piani fuori terra: piano terra, primo pianto e sottotetto. Il piano terra, di 32,50 mq. di superficie lorda totale, è composto da soggiorno-cucina con scala sulla destra per accedere ai piani superiori. In fondo alla stanza si apre una porta che dà in un piccolo disimpegno nel quale si aprono un bagnetto ed una piccola lavanderia sotto la scala che porta al primo piano. I due vani prendono luce dal soggiorno cucina mediante mattoni in vetrocemento posti in alto, sul muro difronte alla porta di ingresso. Nel piccolo disimpegno si apre una porta che collega con l’immobile 1. Il pavimento è in monocottura e le pareti sono intonacate e rivestite con tempera idrolavabile; la stanza viene riscaldata mediante una stufa a pellet mentre l’acqua calda sanitaria viene prodotta con un piccolo scaldabagno elettrico presente nel bagno. La porta di accesso è in PVC. Il piano terra non presenta altre aperture e luce ed aria arrivano mediante la porta che apre sulla via Filzi. Il primo piano, di 72,60 mq. di superficie lorda totale, è composto da sala da pranzo su cui si aprono due porte che conducono alle 2 camere da letto. In un angolo del soggiorno è presente una apertura nel soffitto da cui, mediante una scala a chiocciola, si accede al sottotetto. Il pavimento del soggiorno e della prima camera da letto (che affaccia su via Filzi) è in graniglia commerciale. Le pareti sono intonacate e imbiancate con tempera. Gli infissi sono in alluminio anodizzato. Non è presente impianto di riscaldamento. La seconda camera da letto (che si affaccia su via Battisti), ha il pavimento di parquet prefinito di colore grigio, con pareti sono intonacate e rifinite con tempera idrolavabile. Gli infissi sono in alluminio anodizzato. Nelle camere da letto è presente una pompa di calore per riscaldare e raffrescare l’ambiente. Dalla scala chiocciola presente nel soggiorno si accede al sottotetto, di 49,40 mq. di superficie lorda totale, che presenta altezza difforme da quella del progetto. I muri non sono intonacati e il pavimento è in magrone di cemento. La “stanza” prende luce e aria da una unica porta finestra attraverso la quale si accede su di un piccolo lastrico solare. E’ munito di APE (attestazione prestazione enegretica), valido fino al 29.3.2035 con classe energetica “F” . In perizia non è riportato se l’impianto elettrico sia munito di di attestazione di conformità al D. M. 37/08.In data 3 aprile 1979 è stata richiesto permesso di costruire, rilasciato il 28 aprile 1979, per la modifica della copertura. Quanto realizzato non corrisponde però a quanto richiesto in quanto l’altezza del sottotetto risulta maggiore di quanto dichiarato in fase di progetto; una falda (che affaccia su via Filzi) non risulta coprire per intero il fabbricato ma è stata tagliata per ricavare un piccolo lastrico solare.