Quota pari al 100% del diritto di proprietà di porzione di fabbricato condominiale sito in Comune di Roma, via di Mezzocammino n. 92, e precisamente: - unità immobiliare ad uso civile abitazione posta al piano primo e secondo contraddistinta con l’int. 4, catastalmente composta da: ingresso/soggiorno, cucina, bagno con botola di collegamento al piano superiore, disimpegno e due stanze al piano primo; e due vani sottotetto al piano primo.A confine nel suo complesso con: appartamento int. 3, vano scale, distacco su via di Mezzocammino, salvi altri e diversi confini.Censita al Catasto dei Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1125, part. 1768. sub. 507, z.c. 6, via di Mezzocammino n. 92 int. 4 piano 1-2, z.c. 6, cat. A/2, cl. 5, vani 5,5, superf. cat. tot. 82 mq – escluse aree scoperte 82 mq, r.c. € 766,94 (già sub. 504).Stato dei luoghi, regolarità urbanistica, destinazione urbanistica, stato d’uso, destinazione urbanistica, parti comuni, oneri e millesimi condominiali, impianti e formalità pregiudizievoli come in avviso di vendita e in perizia.Relativamente al bene in esame, già sub. 504, si rileva che la planimetria di accatastamento rappresentava l’unità immobiliare come articolata sul solo piano primo, con una distribuzione interna diversa dall’attuale sub. 507 e priva degli ambienti sottotetto, non di proprietà esclusiva.Alla luce di quanto sopra, anche in considerazione del titolo di provenienza avente ad oggetto il precedente sub. 504, verrà posto in vendita il solo piano primo, con obbligo per l’acquirente di procedere al ripristino dello stato dei luoghi in conformità al titolo edilizio concessionato. Si precisa altresì che, da atto di provenienza: “è compresa nella compravendita la quota condominiale indivisa dell'area pertinenziale della complessiva superficie catastale di metri quadrati 1.500 (millecinquecento) circa, distinta in Catasto al Foglio 1125 con le particelle 1768 (area accorpata in Catasto), 1770, 2518 e 2519 sub b, che nel tipo di frazionamento allegato al Regolamento di Condominio sopra citato ha assunto il numero 2525. In detta intera area pertinenziale sono stati delimitati gli spazi adibiti a giardini e posti macchina, che vengono gravati di servitù perpetua in favore dei condomini, avente per contenuto l'uso esclusivo come giardini e posti macchina di detti spazi. Per quanto concerne la presente vendita, la servitù perpetua concerne lo spazio adibito a giardino distinto con il numero 4 (quattro) e lo spazio adibito a due posti macchina distinti entrambi con il numero interno 4 (quattro) nella planimetria allegata al Regolamento di Condominio di cui sopra”. Con riguardo a tale “servitù” d’uso individuale su corte condominiale, gli offerenti dovranno comunque prendere visione della Sentenza della Cassazione SS.UU. n. 28972/2020 che, in merito al detto diritto esclusivo d’uso, ha chiarito che esso non è riconducibile ad una servitù, ad un diritto reale atipico o ad una obbligazione propter rem.Tale uso esclusivo su corte comune, non avente carattere di diritto reale in forza del principio sopra esposto, potrebbe pertanto essere in futuro modificato e/o soppresso con delibera dell’assemblea condominiale, circostanza di cui si è tenuto conto nella valutazione attribuendo ai posti auto e allo spazio adibito a giardino un valore rapportato al solo utilizzo esclusivo.Gli impianti idrico, elettrico e di riscaldamento non sono attestati di conformità.Non è stato possibile redigere Ape.L’immobile fa parte di un Condominio.L’immobile è libero e le chiavi sono nella disponibilità del custode.Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti