Appartamento posto al piano terzo facente parte di una palazzina costruita negli anni 1962, comprende ingresso, cucina, pranzo, balconi, due camere da letto ed un bagno. Al piano settimo è possibile utilizzare la lavanderia ad uso comune, mentre al piano terra è presente la cantina di uso esclusivo.Nel complesso il fabbricato è in discrete condizioni di manutenzione, gli impianti tecnologici sono dell’epoca e non sono presenti certificazioni di rispondenza. Il fabbricato non dispone del certificato energetico ai sensi della delibera regionale dell’Emilia Romagna n. 156/2008 e successive modifiche sono però presenti altri appartamenti classificati in D, E, F, G.Gli infissi interni ed esterni quali porte e finestre sono in legno e vetro singolo con tapparelle in pvc in mediocre stato di manutenzione. I pavimenti sono in marmette, le pareti sono intonacate e tinteggiate in scarso stato di manutenzione. L’immobile necessita di una ristrutturazione leggera, così come gli impianti ed i serramenti. Attualmente l’immobile risulta essere utilizzato dall’esecutato e da altre persone con lui conviventi; la proprietà mi dichiara che l’immobile è allacciato alle utenze elettricità e acquedotto, l’impianto gas pur essendo presente alla data del sopralluogo non risulta collegato perché in fase di sistemazione. Alla data del sopralluogo non si riscontrano fessurazioni significative relativamente al sisma del 2012.