Piena proprietà di locale commerciale sito in Foggia con accesso da via Barra nr. 79, composto da piano terra di mq. 102,20 e primo piano interrato di mq. 52,50, collegati internamente da scala in ferro. L’accesso avviene dalla strada con immissione nell’ingresso/reception di circa mq. 25.90; al piano terra è presente una sala di circa mq. 39.65, parallela alla strada e su cui affaccia per mezzo di n. 3 grandi vetrine; di fronte alla sala c’è un piccolo locale tecnico di circa mq. 1.30; altro locale tecnico di circa mq. 3.75, è ubicato alle spalle della reception. Lateralmente ad essa c’è l’ingresso allo spogliatoio, di circa mq. 12.90, che da’ accesso diretto al w.c. di circa mq. 1.75 ed al vano docce di circa mq. 2.60. Davanti alla reception c’è una scala che porta al primo piano sottostrada, composto da disimpegno di circa mq. 8.70, sala per attività di circa mq. 68.20, locale spogliatoio di circa mq. 13.10, bagno di circa mq. 3.45 e w.c. di circa mq. 1.60. Gli infissi esterni sono in alluminio con doppio vetro protetti da saracinesche metalliche, mentre quelli interni sono in legno. Le pareti sono rifinite con pittura di colore chiaro, le pareti dei bagni sono rivestite in gres, i pavimenti sono in listelli di laminato effetto legno. L’immobile è dotato di impianto idrico-sanitario ed elettrico sotto traccia. Il riscaldamento/ raffrescamento è garantito tramite impianto canalizzato autonomo. L’altezza utile interna è di circa mt. 3.45 al piano terra e mt. 3.00 al primo piano sotto strada. L’immobile è occupato da terzi con contratto di locazione non opponibile alla procedura e sarà liberato a cura del custode giudiziario.Nella relazione di stima si apprende che l’esperto stimatore non ha rinvenuto presso il SUE del Comune di Foggia i titoli abilitativi che legittimano il fabbricato ed è stato pertanto prudenzialmente indicato in €. 6.000,00 il costo per eventuale regolarizzazione edilizia e per l’agibilità. Quanto rilevato in fase di sopralluogo non è inoltre conforme alla planimetria catastale acquisita presso l'Agenzia delle Entrate di Foggia, a motivo di diversa distribuzione interna degli ambienti che compongono il locale. Tali circostanze, unitamente allo stato possesso, ad oneri condominiali non versati e all’assenza della garanzia per vizi occulti, hanno inciso nella valutazione del bene Non è stato infine reperito l'Attestato di Prestazione Energetica (A.P.E.) e l’esperto non ha ritenuto di poterlo redigere a motivo della mancanza di taluni elementi (libretto d’impianto, aggiornamento dei dati).