Quota pari al 100% del diritto di proprietà su porzione di fabbricato condominiale sito in Comune di Roma, località Centocelle, via delle Robinie n. 172, e precisamente:-unità immobiliare ad uso civile abitazione posta al piano T, contraddistinta con l’int. 1, catastalmente composta da: ingresso, cucina, bagno e una camera.A confine con: affaccio su corte interna, vano scale, appartamento int. 2, salvi altri e diversi confini.Censita al Catasto dei Fabbricati del Comune di Roma al foglio 946, part. 510, sub. 5, z.c. 4, via delle Robinie n. 172 piano T, cat. A/3, cl. 1, vani 2,5, r.c. € 329,24.Lo stato dei luoghi è conforme alla planimetria ma non ai progetti assentiti per difformità sostanziali, anche prospettiche, del fabbricato che, tra l’altro, prevedeva un piano S1 mai realizzato con ingresso attraverso un corpo scala assente.Le suddette difformità sostanziali non possono essere sanate e, pertanto, di esse si è tenuto conto nella determinazione del prezzo. Non è, comunque, possibile escludere che l’Amministrazione, previo doveroso e necessario accertamento esteso all’intero organismo edilizio, e all’esito di indagini e verifiche specialistiche delle strutture, contesti la realizzazione di opere costituenti “Variazioni Essenziali” (art. 32 DPR 380/2001 e art. 17 L. R. 15/2008) al progetto originario e pertanto sanzionabili ai sensi dell’art. 31 DPR 380/2001 3 art. 15 L.R. 15/2008.Il fabbricato di cui il sopra descritto bene fa parte, edificato anteriormente al 1/09/1967, è stato costruito su progetto n. 22465/1953 e successivi progetti in variante per cambio di destinazione d’uso da negozi ad autorimesse nn. 36148/54 e 38817/55. Non è stata reperita la licenza edilizia.È stato rilasciato il certificato di agibilità n. 1065 in data 9/11/1954 non coerente con i progetti assentiti.Destinazione urbanistica, eventuali vincoli, stato d’uso e beni comuni, oneri e arretrati condominiali e formalità pregiudizievoli come in perizia.Gli impianti elettrico, idrico e di riscaldamento non sono attestati di conformità.Non è stato possibile redigere l’APE.Il bene è occupato senza titolo, emesso ordine di liberazione da eseguirsi all’aggiudicazione.Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti