L’appartamento è dislocato su un unico livello e l’accesso avviene dalla Via del Mare per mezzo di vano scala comune servito da ascensore; di pertinenza è l’ampia terrazza a livello che, per la sua estensione, aggira per intero l’appartamento. In fase di sopralluogo e di rilievo, il nominato esperto stimatore non ha riscontrato difformità tra quanto rilevato e la planimetria catastale. L’appartamento sviluppa una superficie lorda pari a 110,10 mq. All’appartamento, adibito a civile abitazione, è possibile accedere dalla Via del Mare per mezzo di androne comune condominiale che precede vano scala comune servito da ascensore ed internamente collegato con il piano cantinato ove sono allocati i garage. La porta principale di accesso all’appartamento è del tipo tamburato in legno non blindata e gli infissi esterni sono della tipologia con telai in alluminio non a taglio termico, vetro singolo e dotati di elementi oscuranti a serranda avvolgibile; inoltre presentano grate anti-effrazione in ferro ad ogni apertura. Il loro stato di manutenzione risulta essere discreto. Gli ambienti sono pavimentati con piastrelle in ceramica di media fattura e rifiniti con intonaco e tinteggiatura policromatica. Il servizio igienico e la lavanderia, così come l’ambiente cucina risulta rivestito e pavimentato con ceramica di media qualità; anche la fattura di sanitari e rubinetteria risulta essere di media qualità. Gli ambienti, nel complesso, risultano essere in discreto stato di manutenzione e gli impianti idrico ed elettrico realizzati sottotraccia. Non è presente impianto di riscaldamento. Si rileva la predisposizione per l’allaccio al gas metano. L’approvvigionamento di ACS avviene per mezzo scaldabagno elettrico. Le facciate esterne dell’immobile si presentano in discreto stato di manutenzione; si rilevano evidenti tracce di distacco dei frontalini delle porzioni aggettanti della terrazza a livello la quale presenta problematiche di infiltrazioni di acque meteoriche con conseguenti danni al piano sottostante. La terrazza a livello, accessibile da ogni apertura dello stesso appartamento, si presenta pavimentata con piastrelle di finitura ceramica, in parte sovrapposte a quelle di origine, e perimetralmente delimitata dal muro di confine del lotto in cemento armato con sovrastante ringhiera metallica. Lo stato di manutenzione appare carente. Si segnala che, come rilevato dall’esperto stimatore nella sua relazione integrativa del 14.03.2022, la terrazza a livello di pertinenza presentava fenomeni di degrado legati alle carenti condizioni in cui versava l’impermeabilizzazione della stessa dovuta a vetustà della pavimentazione e dei precedenti interventi effettuati, con localizzati fenomeni di distacco della stessa pavimentazione e del battiscopa perimetrale con retrostante risvolto della guaina impermeabilizzante sia lungo le mura perimetrali di tamponamento degli appartamenti, che lungo il confine est con il terreno di delimitazione della proprietà del fabbricato. Tali fenomeni infiltrativi avevano provocato, come rilevato dallo stimatore nei locali commerciali sottostanti, sfondellamento dei solai con assorbimento d’acqua da parte degli stessi costituiti da travetti in cemento armato e pignatte in laterizio, ossidazione dei ferri di armatura dei travetti con conseguente rigonfiamento del ferro che provoca il distacco dello strato di copri-ferro e rottura del laterizio. Successivamente, è stato effettuato un intervento di rifacimento della predetta terrazza che dovrebbe aver eliminato le cause dei rilevati fenomeni infiltrativi. Per ogni più specifica descrizione del bene, si rinvia all'avviso di vendita e alla perizia di stima.