giudiziariagiudiziariaTribunale di ROMAESECUZIONI CIVILI IMMOBILIARIESECUZIONE IMMOBILIARE POST LEGGE 80452023Delegato alla venditaLucianaForteFRTLCN69M46E919ZtruefalseCustodeIvg di roma srlPRCFNC50L27A241T[email protected]0683751500falsetrueGiudiceFederica D'ambrosiofalsefalse2216474LOTTO UNICOIMMOBILIIMMOBILE RESIDENZIALEVia Cefala' Diana, 1, 00132 Roma RM, Italia00132RomaRomaLazioItaliaAppartamento al piano secondo, int. 3; composto da zona giorno con angolo cottura, spazio distributivo, una camera, un bagno, un locale tecnico ed un terrazzo. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1033, particella 384, subalterno 512, categoria A/2, zona censuaria 6, classe 4, consistenza 2,5 vani, superficie catastale 62 mq., rendita catastale € 296,96, piano 2. 2874198IMMOBILE RESIDENZIALEABITAZIONE DI TIPO CIVILEVia Cefala' Diana, 1, 00132 Roma RM, Italia00132RomaRomaLazioItaliaIntera proprietà di appartamento sito in Roma, Via Cefalà Diana n. 1, piano secondo, int. 3; composto da zona giorno con angolo cottura, spazio distributivo, una camera, un bagno, un locale tecnico ed un terrazzo. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1033, particella 384, subalterno 512, categoria A/2, zona censuaria 6, classe 4, consistenza 2,5 vani, superficie catastale 62 mq., rendita catastale € 296,96, piano 2. Confina con corpo scala, distacco su sede stradale via Cefalà Diana, distacco su fabbricato f. 1033 p. 443 e terrazzo abitazione sub. 513 int. 4, salvo altri. Non sussiste corrispondenza catastale, in particolare il locale tecnico ha altra destinazione d’uso rispetto a quello rappresentato, in quanto è una camera, per raggiungerla è stata realizzata una porta interna all’abitazione; le altezze interne sono diverse rispetto a quanto rappresentato stato dei luoghi. Alla presentazione del condono il bene sanato si compone di ambiente unico con servizio. Viene presentata una D.I.A. per ampliamento relativo ad un locale tecnico; all’interno della D.I.A. non vengono menzionate le variazioni interne, ma dalla planimetria è possibile verificare l’ampliamento del bagno e la realizzazione di un ambiente precedentemente assente. Si specifica che il locale tecnico è rappresentato come accessibile dall’esterno nella planimetria catastale. Ci sono ulteriori difformità tra la planimetria allegata al condono e la planimetria depositata in catasto, oltre le difformità fra questo ultimo e lo stato dei luoghi. Rispetto al condono è stata demolita una parete perimetrale, è stato realizzato un volume destinato ad angolo cottura messo in comunicazione con l’ambiente principale grazie alla demolizione della parete esterna, sono stati realizzati degli ambienti interni senza titolo autorizzativo. Le ulteriori difformità riguardanti lo stato dei luoghi sono l’apertura di una porta che mette in comunicazione il locale tecnico con l’interno e la variazione delle altezze interne. L’edifico di cui fa parte l’immobile è stato realizzato in assenza di licenza edilizia nel 1975 con ultimazione dell’opera prima del 1.10.1983. A seguito della domanda di condono in sanatoria (progressivo della richiesta n. 0213178708/1 del 18.2.1986) con prot. n. 24870 del 24.2.1986 è stata rilasciata concessione edilizia n. 19130 il 6.2.1997. Dalle tavole di progetto in sanatoria (prot. n. 11213 del 16.2.1989) risulta una planimetria autorizzata; pertanto osservando la planimetria depositata al catasto, oltre le variazioni interne, risultano dei volumi aggiuntivi. La presenza della D.I.A. prot. n. CH-n. 10035 del 28.1.2014 per ampliamento s.u.l. dell’unità immobiliare per applicazione “legge sul piano casa” autorizza la presenza del locale (volume) tecnico per implementazione impianti al quale sarà necessario ripristinare l’accesso esclusivo dall’esterno; il volume destinato ad angolo cottura dovrà esser demolito e realizzato nuovamente il muro di confine, in quanto non sono rinvenuti titoli autorizzativi per detto ampliamento. Fine lavori del 15.7.2014 al n. 97256 di protocollo. Per le difformità si dovrà procedere alla regolarizzazione mediante SCIA in sanatoria di ripristino con successivo accatastamento DOCFA, il cui costo è stato decurtato dalla stima. Formalità pregiudizievoli cancellabili: - ipoteca volontaria iscritta in data 30.6.2015 al n. 10785/65641; - pignoramento immobiliare trascritto in data 15.3.2023 al n. 23006/32577. Stato di occupazione: occupato da terzi senza titolo Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti. 2025-05-26T11:00:00SENZA INCANTOASINCRONA TELEMATICAN.A.91.175,0068.381,253.000,002025-05-25T23:59:00sito pubblicitahttps://www.fallcoaste.ithttps://www.fallcoaste.itsito pubblicitahttps://www.asteannunci.ithttps://www.asteannunci.itgestore delle venditehttp://www.astetelematiche.ithttp://www.astetelematiche.itsito pubblicitahttps://www.astegiudiziarie.ithttps://www.astegiudiziarie.it2025-02-06
Abitazione di tipo civile in via cefala' diana, 1, 00132 roma rm, italia - roma (RM)
Trib. di Roma, Proc. 45/2023, Lotto UNICO
Cod. Inserzione: 4331571
Cod. Inserzione: 4331571
Prezzo base

€ 91.175,00

Data asta
26/05/2025 11:00
Tipologia
IMMOBILE RESIDENZIALE
Modalità di vendita
ASINCRONA TELEMATICA
Dati del bene: Abitazione di tipo civile
Abitazione di tipo civile

Descrizione:

Intera proprietà di appartamento sito in Roma, Via Cefalà Diana n. 1, piano secondo, int. 3; composto da zona giorno con angolo cottura, spazio distributivo, una camera, un bagno, un locale tecnico ed un terrazzo. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1033, particella 384, subalterno 512, categoria A/2, zona censuaria 6, classe 4, consistenza 2,5 vani, superficie catastale 62 mq., rendita catastale € 296,96, piano 2. Confina con corpo scala, distacco su sede stradale via Cefalà Diana, distacco su fabbricato f. 1033 p. 443 e terrazzo abitazione sub. 513 int. 4, salvo altri. Non sussiste corrispondenza catastale, in particolare il locale tecnico ha altra destinazione d’uso rispetto a quello rappresentato, in quanto è una camera, per raggiungerla è stata realizzata una porta interna all’abitazione; le altezze interne sono diverse rispetto a quanto rappresentato stato dei luoghi. Alla presentazione del condono il bene sanato si compone di ambiente unico con servizio. Viene presentata una D.I.A. per ampliamento relativo ad un locale tecnico; all’interno della D.I.A. non vengono menzionate le variazioni interne, ma dalla planimetria è possibile verificare l’ampliamento del bagno e la realizzazione di un ambiente precedentemente assente. Si specifica che il locale tecnico è rappresentato come accessibile dall’esterno nella planimetria catastale. Ci sono ulteriori difformità tra la planimetria allegata al condono e la planimetria depositata in catasto, oltre le difformità fra questo ultimo e lo stato dei luoghi. Rispetto al condono è stata demolita una parete perimetrale, è stato realizzato un volume destinato ad angolo cottura messo in comunicazione con l’ambiente principale grazie alla demolizione della parete esterna, sono stati realizzati degli ambienti interni senza titolo autorizzativo. Le ulteriori difformità riguardanti lo stato dei luoghi sono l’apertura di una porta che mette in comunicazione il locale tecnico con l’interno e la variazione delle altezze interne. L’edifico di cui fa parte l’immobile è stato realizzato in assenza di licenza edilizia nel 1975 con ultimazione dell’opera prima del 1.10.1983. A seguito della domanda di condono in sanatoria (progressivo della richiesta n. 0213178708/1 del 18.2.1986) con prot. n. 24870 del 24.2.1986 è stata rilasciata concessione edilizia n. 19130 il 6.2.1997. Dalle tavole di progetto in sanatoria (prot. n. 11213 del 16.2.1989) risulta una planimetria autorizzata; pertanto osservando la planimetria depositata al catasto, oltre le variazioni interne, risultano dei volumi aggiuntivi. La presenza della D.I.A. prot. n. CH-n. 10035 del 28.1.2014 per ampliamento s.u.l. dell’unità immobiliare per applicazione “legge sul piano casa” autorizza la presenza del locale (volume) tecnico per implementazione impianti al quale sarà necessario ripristinare l’accesso esclusivo dall’esterno; il volume destinato ad angolo cottura dovrà esser demolito e realizzato nuovamente il muro di confine, in quanto non sono rinvenuti titoli autorizzativi per detto ampliamento. Fine lavori del 15.7.2014 al n. 97256 di protocollo. Per le difformità si dovrà procedere alla regolarizzazione mediante SCIA in sanatoria di ripristino con successivo accatastamento DOCFA, il cui costo è stato decurtato dalla stima. Formalità pregiudizievoli cancellabili: - ipoteca volontaria iscritta in data 30.6.2015 al n. 10785/65641; - pignoramento immobiliare trascritto in data 15.3.2023 al n. 23006/32577. Stato di occupazione: occupato da terzi senza titolo Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.
Indirizzo
Via Cefala' Diana, 1, 00132 Roma RM, Italia
Provincia
Roma
Comune
Roma
Regione
Lazio
Nazione
Italia
Dati sulla procedura
Tribunale
Roma
Procedura nr
45/2023
Rito
Esecuzioni Immobiliari post legge 14 maggio 2005, n.80
Tipo
immobiliare
Lotto nr
UNICO
Delegato alla vendita
Luciana Forte
Custode
Ivg di roma srl
Giudice
Federica D'ambrosio
Pubblicato online il
06/02/2025
Dati sulla vendita
Data vendita
26/05/2025 11:00
Prezzo base
€ 91.175,00
Offerta minima
€ 68.381,25
Valore in aumento in caso di gara
€ 3.000,00
Per partecipare alla vendita
Tipo vendita
SENZA INCANTO
Termine presentazione domanda
25/05/2025 23:59
Luogo della vendita
N.A.
Punti di interesse
    Informiamo che i dati pubblicati nella presente scheda vengono trasmessi ed acquisiti dal portale vendite pubbliche nel rispetto del D.M. 5.12.2017 e la successiva pubblicazione delle specifiche tecniche nella G.U. N.16 del 20-1-2018 – che attesta la piena funzionalità dei servizi del portale delle vendite pubbliche. La società non si assume alcuna responsabilità in caso di difformità dei dati trasmessi dal suddetto portale né in relazione alla documentazione ufficiale fornita dagli organi della procedura e/o in relazione alla mancata omissione di dati sensibili come da provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali G.U. n. 47 del 25/02/2008 e da normativa GDPR, regolamento (UE) n. 2016/679.
    Prezzo base

    € 91.175,00

    Data asta
    26/05/2025 11:00
    Tipologia
    IMMOBILE RESIDENZIALE
    Modalità di vendita
    ASINCRONA TELEMATICA